A Roma il 'Bit' si acquista con il telefonino via SMS

Grazie alla collaborazione tra Atac e Vodafone, i consumatori che viaggiano sui mezzi pubblici della rete urbana di superficie di Roma potranno acquistare il biglietto direttamente in una della 8.129 fermate attraverso il cellulare. Si è conclusa, infatti, la sperimentazione del progetto 'Telepay', promosso dalle due aziende con il supporto della Commissione Europea, a cui hanno partecipato per due anni 200 utenti Vodafone. Atac ha stretto accordi con Tim e Wind per offrire il servizio anche ai passeggeri clienti di queste compagnie telefoniche: a partire dal 2006 sarà possibile unificare i servizi offerti dai singoli gestori di telefonia mobile attraverso l'attivazione di un numero unico condiviso.

Il titolo di viaggio acquistato attraverso il telefonino ha le stesse caratteristiche di quello tradizionale e consentirà di viaggiare sull'intero territorio del Comune di Roma, la validità sarà di 75 minuti a partire dall'orario indicato nel messaggio ricevuto dall'utente. Precedentemente al primo acquisto, l'utente dovrà attivare il suo 'borsellino elettronico' dotandosi di una carta pre-pagata legata al proprio numero telefonico e verificabile attraverso il cellulare. Successivamente inviando un SMS il cui contenuto identifica il biglietto ad un numero abilitato messo a disposizione dal singolo gestore si riceverà un messaggio di risposta che riporta tutti i dati necessari: il numero del biglietto, il codice di controllo, la data e l'ora di emissione e la validità. In caso di verifica, all'utente basterà mostrare il display del telefono con l'SMS che contiene il biglietto. Attraverso un risponditore automatico il verificatore di Atac potrà verificare in tempo reale il codice di sicurezza del Bit.