Approvato il nuovo piano di numerazione dall' AGCOM

L' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato il nuovo Piano di numerazione nazionale per il settore delle telecomunicazioni, che introduce a partire dal prossimo 30 giugno l'attivazione automatica del blocco di tutte le numerazioni a sovrapprezzo, per consentire un migliore controllo del rispetto delle norme a tutela dell'utenza e più efficaci interventi diretti a contrastare le ripetute attivita illecite.

Il blocco potrà essere rimosso dietro richiesta dell'utente, a difesa del consumatore vengono comunque introdotte delle soglie massime di prezzo per l'utilizzo dei servizi (pari ad 1 o 2 euro) per i servizi di tipo flat, come le donazioni o il televoto. Negli ultimi tempi servizi di questo genere erano stati gestiti in modo disonesto da alcuni operatori, con l'addebito all'utente di importi fino a 15 euro al momento della risposta, a prescindere dalla durata della chiamata.

Non meno importante per il Piano di numerazione è la progressiva chiusura di tutti i prefissi a sovrapprezzo (144, 166, 163, 164 etc.), lasciando attivo solo l' 89X in modo da non confondere i consumatori. Le nuove norme riguardano anche i servizi premium accessibili attraverso i telefoni cellulari, per scaricare sfondi, giochi e suonerie. Per tali servizi sono ora previste soglie di prezzo e la possibilità per gli utenti di bloccarne l'uso, in maniera analoga a quanto già previsto per la telefonia fissa.