L'amministratore delegato di Neonode, Per Bystedt, in una recente lettera agli investitori ha ammesso che la società non è stata in grado di raggiungere gli obiettivi di vendita che si era prefissata, principalmente a causa della volontà di raggiungere troppi nuovi mercati così velocemente. A portare l'azienda a perdere circa 3 milioni di dollari sarebbero stati inoltre anche i problemi legati alla ricezione dello smartphone
N2, attualmente l'unico prodotto di Neonode.