Nokia avrebbe deciso di adottare una differente politica commerciale per il lancio del nuovo smartphone
N900, non consentendo agli operatori telefonici di apportare modifiche al software nello stesso modo in cui avviene con i cellulari Symbian S60.
David Rivas, vice presidente della divisione ricerca e sviluppo di Nokia, cita l'esempio di Apple e Google, che sono poco inclini alle personalizzazioni del software dei propri telefonini, garantendo in questo modo ai consumatori una migliore esperienza di utilizzo. Gli analisti prevedono che molte compagnie telefoniche per questo motivo si rifiuteranno di inserire il Nokia N900 nei propri listini, costringendo la casa produttrice a rivedere i propri piani.