Non sorprende la decisione di Palm, ufficializzata la settimana scorsa in occasione dell'annuncio dei risultati finanziari del suo primo trimestre fiscale, di abbandonare definitivamente la piattaforma Windows Mobile per i suoi prossimi smartphone, a favore del software webOS sviluppato internamente, che ha già trovato impiego sul Palm
Pre e sul Palm
Pixi.
'Considerata l'importanza di webOS nella nostra strategia globale abbiamo preso la decisione di dedicare tutte le nostre risorse di sviluppo a questa piattaforma. Questo significa che da adesso in poi, la nostra gamma di smartphone comprenderà solo terminali webOS', ha dichiarato Jon Rubinstein, amministratore delegato di Palm.