Microsoft svela ulteriori dettagli di Windows Phone Starter Edition

La strategia di rilancio di Microsoft per il settore della telefonia mobile non comprende soltanto la nuova piattaforma Windows Phone 7 annunciata il mese scorso al Mobile World Congress di Barcellona, ma anche una piattaforma software specifica per gli smartphone meno performanti, indirizzati ai paesi in via di sviluppo.

Con Windows Phone Starter Edition, di cui la settimana scorsa sono emersi nuovi particolari, Microsoft intende fornire una piattaforma con cui realizzare terminali di fascia bassa, dotati ad ogni modo di funzionalità avanzate e della tipica interfaccia utente Windows Mobile. Windows Phone Starter Edition sarà disponibile in due differenti versioni, una delle quali comprensiva delle applicazioni Office Mobile, e potrà essere utilizzato per gli smartphone G (GSM) 2.5G (CDMA2000 xRTT, EDGE, GPRS), CDMA (Rev A, EV-DO Revision A) e TD-SCDMA, escludendo pertanto i terminali in grado di operare sulle reti mobili 3G. La decisione di Microsoft di rilasciare Windows Phone Starter Edition è in parte legata al crescente successo della piattaforma Android di Google, che a partire dai prossimi mesi troverà impiego anche su terminali di fascia molto bassa.