290 mila euro di multa dall' Auhority alle società telefoniche
L' Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha inflitto multe per un totale di 290 mila euro a Telecom Italia, Wind Telecomunicazioni, Fastweb, Tiscali Italia e Opitel-Tele2, per non aver fornito alla clientela un'assistenza gratuita adeguata o per aver reso poco trasparente la portabilità da un operatore all'altro.
L' Authority ha sanzionato H3G con una multa di 58.000 euro, diffidando la compagnia telefonica dalla prosecuzione di tali comportamenti, dopo aver accertato che la società non fornisce assistenza telefonica gratuita ma addebita alla clientela un costo di 0,33 euro. Nel corso dell'ultima riunione del consiglio dell' Autorità sono state inoltre comminate sanzioni per: la mancata interruzione del processo di portabilità nonostante l'esercizio del diritto di recesso nei termini e nelle modalità di legge. La sanzione di 290.000 euro è stata irrogata a BT Italia (232.000 euro) per quattro casi di violazione accertata e Wind (58.000 euro) per un caso di violazione accertata.
Wind è stata inoltre sanzionata per altri 58.000 euro per 'un passaggio ad un altro operatore in assenza della preventiva acquisizione del consenso del titolare della linea'. Visitel (58.000 euro) e Unidata (58.000 euro) sono state multate 'per la mancata comunicazione dell'indirizzo Internet relativo ai piani tariffari e alle relative condizioni contrattuali e la mancata pubblicazione sul sito web della società dell'elenco delle offerte vigenti'. Una multa da 120.000 euro è stata invece inflitta a Noatel per 'la fornitura di servizi a sovrapprezzo attraverso l'utilizzo di numerazioni diverse da quelle stabilite dal Piano di numerazione'.