Dopo le numerose proroghe i possessori europei di un Samsung
GT-i9000 Galaxy S hanno potuto beneficiare dell'aggiornamento ad Android 2.2 per il proprio cellulare, eppure in altri paesi, soprattutto negli Stati Uniti, le cose sono andate diversamente e le aspettative dei consumatori sono state disattese.
Secondo le indiscrezioni emerse da una anonima fonte interna in Samsung, il motivo del mancato aggiornamento di alcune varianti del Samsung Galaxy S è dovuto alla politica commerciale adottata dall'azienda, che nel caso degli aggiornamenti software di tipo 'non critico' (come può essere un aggiornamento ad una versione più recente di Android) pretende dagli operatori telefonici il pagamento per il lavoro svolto dai propri programmatori, nonostante gran parte dell'opera venga effettuata dall' Android Open Source Project. Gli operatori telefonici statunintensi avrebbero deciso di non sottostare più alla politica di Samsung, rifiutandosi di pagare per ottenere gli aggiornamenti, nella speranza che la svalutazione dei cellulari possa indurre il produttore a tornare sui propri passi.