HTC abbandona la politica dei bootloader bloccati
A tempo di record, nell'arco di sue soli giorni, HTC ha preso una decisione per quanto riguarda i bootloader dei propri smartphone, che d'ora in poi non presentaranno più alcuna forma di blocco.
Ad annunciarlo è stato Peter Chou, amministratore delegato della società taiwanese, sull'onda delle forti critiche della clientela, in particolare da parte degli utenti più esperti, non disposti a rinunciare alla possibilità di modificare il software del proprio smartphone. Resta da chiarire se ad avere il bootloader sbloccato saranno solo gli smartphone HTC in arrivo nei prossimi mesi sul mercato oppure, tramite aggiornamento software, la modifica potrà essere effettuata anche sui terminali già in commercio.
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