TomTom pubblica la classifica delle città più trafficate d' Europa

5 Luglio 2011 - PuntoCellulare.it
E' Bruxelles la città più trafficata d' Europa, secondo i dati che emergono dallo studio condotto da TomTom per conto della Commissione Europea, che piazza la capitale belga in cima alla lista, superando metropoli considerate caotiche per antonomasia, come Londra (medaglia di bronzo, in 3a posizione) o Barcellona (solo 23a). In generale, Polonia e Inghilterra rappresentano dei veri e propri incubi per gli automobilisti, mentre Spagna e i Paesi Nordici sono le nazioni in cui si viaggia con più tranquillità. E mentre l'Europa è sempre più congestionata, l'Italia va in controtendenza: migliorano infatti Milano (da 11a a 14a), Roma (da 14a a 18a) e persino Napoli (20a).

Secondo lo studio, realizzato da TomTom sulle strade più congestionate di tutta Europa, i Belgi devono affrontare, ogni giorno, ritardi su oltre il 39% delle strade percorse. Una percentuale di poco inferiore per Varsavia, che si piazza al secondo posto, precedendo addirittura Londra, al terzo posto. Non stanno molto bene gli Inglesi: malgrado la Congestion Charge introdotta per limitare la circolazione nel centro della capitale, Londra rimane una delle città più trafficate, e si posiziona al terzo posto, mentre Manchester ed Edimburgo si collocano nella top 10. Se la passano un po' meglio i nostri cugini d'oltralpe: Marsiglia e Parigi, rispettivamente 8a e 9a, sono le uniche due città francesi incluse nella classifica. Non va così bene ai tedeschi che, a dispetto del loro rigore e della loro inflessibilità, piazzano ben 14 centri urbani nella classifica, anche se il primo, Monaco, è solo 25a.

E l'Italia ? Nonostante la fama di popolo più indisciplinato d'Europa, dimostra un significativo miglioramento. A cominciare da Milano, la metropoli più trafficata d'Italia, che però scende in classifica generale dall'11° al 14° posto, e da Roma, 18a quest'anno, mentre nel 2010 era al 14° posto. Ma il miglioramento si riscontra un po' ovunque nel nostro paese: da Torino che dal 22o posto passa addirittura al 34°, a Palermo e Genova che quest'anno non risultano nemmeno nella lista delle città europee da bollino nero. E persino Napoli, nonostante tutto, guadagna una posizione, passano dal 20° al 19° posto.

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