In mancanza di vere novità con cui proporsi su un mercato sempre più competitivo, Nokia ha tagliato in questi giorni i prezzi di tutti i suoi smartphone, nel tentativo di arginare il calo delle vendite, in particolare dei terminali di fascia alta. I tagli più consistenti arrivano fino al 15 per cento e non hanno risparmiato modelli di punta quali il Nokia
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C7Un portavoce di Nokia si è limitato ad affermare che queste variazioni fanno parte della normale attività aziendale, senza entrare nel dettaglio dei singoli cali di prezzo. Gli operatori telefonici sono concordi nell'affermare che un calo generalizzato di tutto il catalogo Nokia di questa portata non si vedeva da tanto tempo.
Nonostante i cali di prezzo, gli analisti di Gartner sono convinti che i conti di Nokia registreranno comunque perdite anche nel terzo trimestre di quest'anno risentendo del calo delle quote di mercato della propria gamma di smartphone, incapace ormai di arginare il successo dei cellulari che utilizzano la piattaforma Android di Google. Secondo i dati di Gartner, la quota di mercato di Nokia negli smartphone è scesa al 25,5% nel primo trimestre dal 39% dell'anno scorso e molti analisti si aspettano che il peso della società finlandese si riduca ulteriormente nel corso del 2011.