Un affare per Ericsson la creazione di reti mobili TD-SCDMA in Cina

L'amministratore delegato di Ericsson, Carl-Henric Svanberg, ha dichiarato ieri di prevedere per il primo semestre del prossimo anno la concessione da parte della Cina delle prime licenze per la telefonia mobile 3G, che in questo paese comporteranno la realizzazione di reti mobili basate sullo standard TD-SCDMA, una tecnologia differente ed incompatibile con il WCDMA delle reti UMTS europee.

Per Ericsson, come pure per altre aziende che realizzano le apparecchiature per le reti mobili delle compagnie telefoniche di tutto il mondo, la partenza dei servizi 3G nella popolosa Cina rappresenta un'importante occasione per incrementare il proprio fatturato. Ericsson ha di recente concluso un accordo commerciale con la società cinese ZTE Corp per lo sviluppo di sistemi per le retii mobili per la tecnologia TD-SCDMA, la cui costruzione dovrebbe iniziare a partire dalla seconda metà del 2006. Oltre ad Ericsson anche Motorola, Nortel Networks, Nokia e Siemens hanno espresso negli ultimi mesi la volontà di contribuire alla realizzazione delle nuove reti mobili 3G per la Cina.