Anche Samsung, al pari di Nokia, ha in programma una profonda revisione del nomi dei propri telefoni cellulari, per far posto ai modelli di prossima commercializzazione in linea con una nuova politica di marketing. Al top dell'offerta del produttore coreano restarà la gamma 'Galaxy S', che al momento annovera il Samsung
GT-i9100 Galaxy S II e sarà presto ampliata con interessanti terminali di fascia alta.
Avremo poi la gamma 'Galaxy R' di cellulari 'premium' del prezzo compreso fra i 300 e i 400 euro (tasse escluse), la gamma 'Galaxy W' di modelli dalle funzionalità avanzate, del prezzo compreso fra i 200 e i 300 euro, la gamma 'Galaxy M' con cellulari di fascia media da 130-200 euro e, infine, la gamma 'Galaxy Y' di smartphone Android per l'utenza giovane, del prezzo inferiore ai 130 euro.
I singoli modelli avranno un numero per identificarli all'interno della gamma di appartenenza (come il Samsung Galaxy S2) ed eventualmente un'ulteriore sigla per sottolineare le funzionalità aggiuntive ('Plus' per cellulari con caratteristiche migliorate, 'Pro' per i modelli con tastiera QWERTY, 'LTE' per i cellulari con supporto LTE).