Ottenute le necessarie autorizzazioni, Microsoft ha completato questa settimana l'acquisizione di Skype per 8.5 miliardi di dollari. Skype a tutti gli effetti è adesso di proprietà di Microsoft, che intende utilizzarlo per creare nuove sinergie e lanciare nel corso dei prossimi mesi nuovi servizi di comunicazione, sia in ambito aziendale che consumer.
L'accordo fra le due società era stato
siglato a maggio, destando non poche perplessità per la cifra record che Microsoft aveva acconsentito di pagare. L'ultimo ostacolo all'acquisto è stato superato dopo che le authority europee hanno concesso il via libera all'operazione. Se la cifra pagata da Microsoft fa impressione, anche i numeri di Skype non sono da meno: Skype a luglio è stato utilizzato ogni giorno da 65 milioni di utenti , che tutti insieme hanno generato 700 milioni di minuti di chiamate VoIP al giorno, 300 milioni di minuti di videochiamate e 30 milioni di chiamate verso i normali numeri di rete fissa. Skype sarà integrato nell'offerta di servizi Microsoft, che comunque assicura l'intenzione di lasciarlo a disposizione degli utenti Android e iOS, come pure di coloro che utilizzano un computer con Mac OS o Linux.