InMobi, il più grande mobile ad network al mondo, presenta oggi i dati dell'edizione italiana del
Mobile Insights Report sull'andamento del mercato nel periodo luglio-settembre 2011. L'analisi segnala una forte crescita del mobile advertising nel nostro paese con uno stupefacente incremento delle impression da dispositivi mobili del 60% in soli 90 giorni, di cui più di 500 milioni gestite da InMobi.
Secondo i dati del rapporto, il dispositivo più utilizzato in Italia rimane
iPhone 4, con uno share del 13%, seguito dal Samsung
GT-i9000 Galaxy S (7%) e
iPad (4%), ma è il sistema operativo Android a registrare la maggiore crescita con una quota nel mercato italiano che raggiunge il 35%, pari circa alla somma dei sistemi operativi Apple (23%) e Symbian (14%).
Android ha registrato una rapida affermazione nel mercato italiano attraverso una crescita costante negli ultimi nove mesi conquistando un ulteriore 14% nei soli ultimi 90 giorni, periodo che ha visto Apple perdere parte del suo share. Tendenza, questa, che si riscontra anche su scala globale che in questo ultimo trimestre ha segnato il conseguimento da parte di Android della prima posizione nella classifica dei sistemi operativi, superando anche Nokia.
'L'esperienza mobile è diventata parte integrante della vita quotidiana di tutti noi e abbiamo riscontrato un forte incremento nell'utilizzo di terminali mobili nell'ultimo trimestre. La crescita significativa che abbiamo riscontrato, trimestre dopo trimestre, non accenna a rallentare sottolineando le potenzialità del mercato e l'esigenza, quindi, di implementare campagne di mobile advertising efficaci, specialmente nel periodo pre-natalizio', ha affermato James Lambert, vice presidente Global Research e Marketing di InMobi.
A seguito dei risultati riportati dallo studio Surag Patel, Director, Global Research di InMobi ha aggiunto: 'La crescita di Android ora dovrà fare i conti con l'imminente lancio di iOS5 e iPhone 4S. I numeri di Android, comunque, indicano un solido primato del sistema operativo difficile da scalfire anche se Apple sta guadagnando posizioni in Europa'.