Per la nuova legge Finanziaria spunta anche una tassa sugli SMS

25 Ottobre 2005 - PuntoCellulare.it
Fra le nuove proposte per la legge Finanziaria che la commissione bilancio dovrà prendere in considerazione a partire da domani, c'è anche quella avanzata da Giuseppe Valditara (An), che vorrebbe imporre ai possessori di un telefonino una tassa di 1 centesimo per ogni SMS inviato dai telefoni cellulari.

Anche lo scorso anno era stata formulata la proposta di tassare gli SMS, un'idea subito accantonata dopo le numerose critiche che aveva sollevato in maniera unanime. Nel frattempo arrivano in queste ore i primi commenti degli addetti ai lavori, come quello dell'amministratore delegato di Vodafone Italia, Pietro Guindani, che ha dichiarato che l'imposizione di una tassa su ogni SMS è priva di fondamento giuridico e non supererà l'esame costituzionale. Guindani ha fatto notare che ci sono molti profili e promozioni che fanno pagare soltanto un centesimo per messaggio, con la conseguenza che la tassa sarebbe pari al 100 per cento dei ricavi. Dello stesso avviso anche il numero uno di Telecom Italia, Marco Tronchetti Provera, che ha definito la proposta una sciocchezza di giornata, che porterebbe il mercato ad investire altrove.