Nokia ha ammesso mercoledì, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei nuovi smartphone
N71,
N80 e
N92, di essere insoddisfatta delle vendite del cellulare console Nokia N-Gage, che avrebbero dovuto raggiungere quota 6 milioni di pezzi nei primi tre anni e che invece hanno toccato solamente i 2 milioni.
Questa linea di cellulari, a cui appartiene la prima
N-Gage e la più recente
N-Gage QD, era stata concepita come la risposta al Game Boy Advance di Nintendo e negli ultimi mesi si è trovata a rivaleggiare con il Nintendo DS e la PSP di Sony, due prodotti che pur non offrendo all'utente la possibilità di telefonare garantiscono una complessità superiore per quanto riguarda i giochi.
Non è ancora chiaro se assisteremo ancora alla presentazione di nuovi cellulari della gamma N-Gage da parte dell'azienda produttrice finlandese, quello che è certo è che Nokia intende commercializzare i giochi originariamente concepiti solo per l' N-Gage anche per gli altri smartphone della Serie S60 (l' N-Gage è in effetti uno smartphone Symbian S60). Questa politica commerciale, nota già da alcuni mesi, per lo meno dovrebbe incentivare la comunità di sviluppatori software a continuare a sviluppare nuovi giochi per N-Gage, che potrebbero essere venduti ad un pubblico molto più ampio di consumatori.