Panasonic ha confermato questa mattina le indiscrezioni che circolavano ormai da alcuni giorni, circa il suo imminente abbandono del mercato europeo della telefonia mobile. Come ha dichiarato il portavoce della società, James Bell, Panasonic a partire da marzo 2013 continuerà a vendere i propri smartphone soltanto sul mercato giapponese, caratterizzato con molta probabilità da una minore competitività.
L'abbandono del mercato europeo rientra nell'ambito dell'imponente politica dei tagli attuata da Panasonic, con la riorganizzazione di numerose divisioni e stabilimenti, la revisione al ribasso degli stipendi dei dirigenti e, addirittura, la dismissione della squadra di baseball aziendale. Panasonic aveva già abbandonato l'Europa con i suoi cellulari nel 2005, rientrando in primavera con il lancio di
Eluga nella convinzione di riuscire a sfruttare il boom del settore degli smartphone.