La falsificazione dei cellulari Sony Ericsson, ad opera di abilissime aziende cinesi, sta raggiungendo sul mercato asiatico proporzioni tali da iniziare a preoccupare la stessa azienda produttrice, che se da un lato appare lusingata dal fenomeno della contraffazione, che per consuetudine colpisce i prodotti di maggior valore, dall'altro teme un calo dei profitti e la possibilità che cellulari di scarsa qualità, che vengono fatti passare per modelli di Sony Ericsson, possa finire per danneggiare la propria immagine e credibilità.
Per Alksten, responsabile marketing di Sony Ericsson per il mercato del nord Europa, in una intervista ha citato l'esempio del
W800i, che in Cina viene venduto in versione contraffatta ad un quarto del prezzo del prodotto originale. Ancora più sconcertanti, secondo il manager, gli annunci di vendita del
W900i, un cellulare che arriverà sul mercato solo nelle prossime settimane. 'Si tratta di una truffa bella e buona, oppure il furto di uno dei prototipi del cellulare', ha dichiarato Per Alksten.