Il cellulare traduce i messaggi nel linguaggio dei segni
Un gruppo di ricercatori del dipartimento di Ingegneria dell'Università di Siena hanno messo a punto un software per palmari e cellulari in grado di tradurre il testo dei messaggi in gesti comprensibili da tutti colori che hanno seri problemi alla vista o all'udito ed hanno difficoltà a leggere ed utilizzare la lingua scritta. Al sopraggiungere di un SMS il software visualizza sullo schermo un personaggio virtuale che si esprime nella lingua 'Lis', il linguaggio italiano dei segni.
Si tratta per il momento soltanto di un prodotipo, sviluppato in due anni grazie al finanziamento della Fondazione Monte dei Paschi e realizzato dai docenti Roberto Giorgi, Sandro Bartolini e Enrico Martinelli. Il prossimo obiettivo del progetto è di consentire la traduzione del linguaggio, per offrire alle persone senza udito un importante strumento per migliorare la qualità della propria vita.
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