Timex, l'azienda statunitense che solo lo scorso anno a venduto oltre 30 milioni di orologi in tutto il mondo, tramite un portavoce ha dichiarato di guardare da tempo con estrema attenzione al mercato della telefonia mobile, viste le ripercussioni che la diffusione dei cellulari rischia di avere sulle vendite di orologi da polso.
Per molti consumatori infatti il cellulare, un oggetto da cui difficilmente ci si separa durante l'arco della giornata, è diventato un ottimo sostituto dell'orologio, fino a qualche anno fa al polso di tutti. Se si pensa che gran parte dei cellulari non solo sono in grado di mostrare l'orario, ma hanno anche il datario, la sveglia e la gestione degli appuntamenti, allora le preoccupazioni di Timex, come pure quelle di altre aziende del settore che hanno registrato negli ultimi anni un rallentamento delle vendite, appaiono veritiere.