ZTE ha svelato questa settimana al CES 2014 di Las Vegas il prototipo
Eco-Mobius, la risposta del marchio cinese all'iniziativa
Project Ara di Motorola che si prefigge di realizzare uno smartphone le cui parti siano modulari ed intercambiabili.
I consumatori potranno in questo modo decidere come configurare lo smartphone in base alle proprie esigenze, oppure effettuare aggiornamenti hardware sostituendo uno o più moduli, magari per dotarsi di una fotocamera migliore o un processore più performante. ZTE prevede che Eco-Mobius possa diventare realtà nel giro di un paio di anni, si verrà a creare quindi la categoria degli smartphone 'assemblati', proprio come da decenni accade con i personal computer.