Samsung ha annunciato agli sviluppatori la seconda generazione di
Simband, la piattaforma hardware e software per il monitoraggio dei parametri vitali. Non si tratta ancora di un prodotto commerciale, anche questa versione di Simband non arriverà pertanto sul mercato ma, a differenza della
prima release presentata a maggio, potrà essere acquistata in anteprima dagli sviluppatori.
Simband si basa adesso sullo smartwatch Samsung
Gear S e supporta sei sensori (non tutti presenti sullo smartwatch di Samsung): contapassi, cardiofrequenzimetro (ECG), pressione del sangue, temperatura corporea, risposta galvanica della cute (per la misurare la sudorazione) e misuratore del livello di stress. La piattaforma è comunque aperta tanto che Samsung consente, anzi, incoraggia le aziende esterne ad integrare i propri dispositivi,
mettendo a disposizione tutte le risorse e la documentazione.
Simband al momento può funzionare in tre differenti modalità: Spot per rapido del battito cardiaco e della pressione, Monitor per una visualizzazione in tempo reale dei parametri vitali e Trends, che mostra i dati raccolti nell'arco del tempo, permettendo di effettuare un'analisi. Tutti i dati raccolti vengono sincronizzati via Wi-Fi (a differenza del Gear S infatti Sinband non dispone di un modulo 3G) sulla piattaforma cloud dedicata, accessibile anche via web.