RCH Importazioni, l'azienda che distribuisce in Italia il
Jolla Phone, ha seguito con interesse la
campagna di crowdfunding promossa da Jolla sulla piattaforma IndieGogo per il lancio del suo primo tablet, conclusa oggi con oltre un milione e ottocento mila dollari raccolti.
Il nuovo
Jolla Tablet ha riscosso un successo superiore ad ogni aspettativa, superando in poche ore l'obiettivo iniziale di 380 mila dollari della campagna di crowdfunding. Uno dei motivi del successo è la filosofia 'People Powered', anima del mondo Jolla che prende forma nel sistema operativo completamente Open Source ed indipendente Sailfish OS.
La giovane startup finlandese ha saputo coinvolgere una schiera di sviluppatori competenti sparsi in tutto il mondo con sistema operativo ottimizzato per il dispositivo al fine di ottenere le massime prestazioni, rispetto della privacy, ampia possibilità di personalizzazione, un sistema di navigazione basato su gesture UI e multitasking reale per un'esperienza di utilizzo davvero unica. Come lo smartphone, anche il tablet Jolla sarà compatibile con le applicazioni Android.
'Il successo che sta ottenendo il tablet non ci stupisce più di tanto. RCH Importazioni ha da subito creduto nel progetto Jolla. L'idea di un sistema operativo open source, dove gli utenti offrono il proprio contributo per aumentarne la qualità d'utilizzo, è qualcosa di innovativo e rivoluzionario. Jolla e Sailfish OS sono piattaforme aperte all'innovazione in grado di generare nuove idee e nuove opportunità. Jolla ha sviluppato un nuovo modo di pensare lo smartphone e adesso anche il tablet', ha dichiarato Stefano Stefanelli, direttore commerciale di RCH Importazioni. Il tablet Jolla è atteso sul mercato in primavera, ad un prezzo di 249 euro.