Dannoso il ritardo della partenza dei servizi 3G cinesi

I maggiori analisti di mercato ritengono che la Cina dovrebbe affrettare i tempi per l'assegnazione delle licenze per la telefonia mobile 3G, nonostante lo standard scelto dalle autorità governative, differente dal W-CDMA adottato nella stragrande maggioranza dei paesi, abbia ancora dei problemi di carattere tecnico. E' ormai risaputo infatti che la Cina sta aspettando la conclusione dei test sulle nuove reti TD-SCDMA che stanno avendo luogo in diverse città, fra cui Pechino e Shanghai.

Eagle Zhang, vicepresidente della società specializzata in ricerche di mercato Analysys International, critica il fatto che con la mancanza del 3G sta impedendo agli operatori del settore di maturare l'esperienza tecnica ed operativa per potersi poi proporre anche sul mercato estero. Secondo Zhang tre o quattro sarebbe il numero ideale di gestori 3G per il mercato cinese: un numero superiore porterebbe le aziende ad abbassare eccessivamente i prezzi delle tariffe, mentre un numero inferiore ostacolerebbe la concorrenza.