Sony Ericsson prevede una graduale affermazione dei servizi Mobile TV

Miles Flint, il presidente di Sony Ericsson, ha dichiarato questa settimana nel corso di un'intervista di prevede un periodo di almeno un paio di anni prima che la televisioni sui cellulari possa diventare un fenomeno di massa. Flint ha espresso qualche perplessità sui differenti standard che verranno utilizzati per portare la TV sui cellulari e che rischiano di frammentare il mercato: il DVB-H (Digital Video Broadband-Handheld), che è svincolato dalla rete mobile dei gestori ed utilizza i tradizionali ripetitori televisivi, il DMB (Digital Multimedia Broadcasting), che deriva da una tecnologia per la radio digitale su cui puntano paesi come la Corea del Sud, la Germania ed il Regno Unito ed il MediaFlo di Qualcomm, che troverà impiego principalmente negli Stati Uniti.

Tecnologie come il DVB-H e DMB offrono in vantaggio di poter gestire un numero praticamente infinito di cellulari, ma richiedono investimenti maggiori da parte delle aziende telefoniche, Miles Flint ha precisato che Sony Ericsson è pronta ad adottare nei suoi prossimi cellulari TV qualsiasi standard sarà adottato dal mercato.