Nokia ha archiviato i primi tre mesi dell'anno registrando vendite di telefoni cellulari per 75.1 milioni di pezzi, un quantitativo che ha consentito all'azienda finlandese di confermarsi ancora una volta il primo produttore di cellulari, con una quota di mercato del 35 per cento ed un incremento di tre punti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il prezzo medio di vendita (ASP) dei telefoni cellulari Nokia nel primo trimestre del 2006 è stato di 103 euro, contro i 99 euro del trimestre precedente.
'Nokia continua a trarre beneficio da un'offerta di prodotti diversificata sia per quanto riguarda il design che le funzionalità, spinta da un'ampia gamma di cellulari di fascia media. Puntare su nuovi segmenti di mercato è una strategia che funziona, come dimostra il successo ottenuto dal terminale multimediale
N70, la fonte principale di ricavi per questo trimestre di Nokia ed il cellulare WCDMA più venduto al mondo', ha commentato Jorma Ollila, presidente ed amministratore delegato dell'azienda produttrice.