La censura imbavaglia ancora i cellulari del Nepal
A Kathmandu, nel Nepal, tutti i telefoni cellulari sono stati ancora una volta resi inoperativi, dopo che le autorità di governo hanno imposto ai gestori mobili di sospendere il servizio in risposta ai movimenti di protesta popolare scoppiati nel pomeriggio di sabato. I portavoce delle aziende telefoniche non hanno fornito alcuna spiegazione ufficiale riguardo i motivi delle sospensioni, nè tantomeno hanno saputo dire quando avverrà il ripristino. Si tratta della seconda chiusura delle reti mobili di Kathmandu nelle ultime due settimane, la prima volta i cellulari avevano smesso di funzionare dal 7 al 13 aprile ed erano stati riattivati solo grazie all'intervento dei sindacati dei lavoratori di Nepal Telecom, che avevano minacciato di entrare in sciopero.
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