Con l'ormai imminente arrivo sul mercato dei primi 'tivufonini' (LG
U900 e Samsung
SGH-P910), il nuovo termine coniato (e registrato) da 3 per identificare i telefoni cellulari compatibili con le trasmissioni televisive DVB-H, l'azienda telefonica si prepara a farci conoscere un nuovo termine destinato a limitare la libertà dei consumatori di usufruire dei servizi di Mobile TV, il
Broadcast Lock.
Il termine, ampiamente presente nelle ultime presentazioni e comunicati relativi al lancio di WalkTV, implica l'impossibilità di utilizzare il cellulare per 'sintonizzarsi' su altri programmi che non siano quelli dell'offerta televisiva di 3. Questo significa che questi tivufonini, tralasciando per un momento le eventuali questioni legate alle diverse piattaforme per l'accesso condizionato ai servizi DVB-H, non potranno essere utilizzati per guardare i programmi TV che anche Tim e Vodafone contano di iniziare ad offrire nei prossimi mesi.
Anche il Broadcast Lock, come l' Operator Lock (il cellulare funziona solo con le SIM di un gestore) ed l' USIM Lock (il cellulare funziona solo con la SIM fornita in dotazione), sarà regolato dalla
nuova normativa che prevede la possibilità per il cliente di chiederne a pagamento la rimozione a partire dal decimo mese dall'acquisto.