3 Italia favorevole a tariffe di roaming più convenienti

2 Giugno 2006 - PuntoCellulare.it
Il gruppo 3 ha annunciato ieri il proprio supporto all'iniziativa dell' ERG (European Regulators Group), volta ad introdurre una regolamentazione sulle tariffe del roaming internazionale all'interno dell' Unione Europea. Il gestore telefonico condivide infatti l'opinione del Commissario Europeo Reding, secondo cui i prezzi delle telefonate in roaming internazionale per i consumatori sono troppo alti. Secondo 3 i prezzi al dettaglio del roaming internazionale sono elevati a causa dei prezzi eccessivi ed ingiustificati praticati sul mercato all'ingrosso, che costringono gli operatori concorrenti ad applicare prezzi al dettaglio più alti.

Il gruppo 3, sin dal lancio europeo del marchio 3 nel 2003, si è distinto per l'applicazione ai consumatori che viaggiano in Europa di un prezzo di roaming più equo. Dalla metà del 2005 il gestore mobile ha infatti offerto all'ingrosso una tariffa di roaming internazionale di 0,25 euro/min agli operatori mobili europei, sulla base di accordi di reciprocità. Tutti gli operatori cui è stato proposto l'accordo, ad eccezione di due, hanno accettato. Alla luce di tutto ciò, le riduzioni di prezzo annunciate da parte di altri operatori mobili sono ancora lontane dal rappresentare un'offerta equa per i consumatori.

'I clienti 3 possono effettuare chiamate in roaming internazionale in oltre 150 Paesi, sia sulla rete di terza generazione del Gruppo 3, sia su quella GSM. Quando non sono sotto copertura diretta della rete 3, però, i clienti devono pagare i prezzi ingiustificati imposti al Gruppo 3 dagli altri operatori per l'uso della rete. Crediamo che l'industria delle telecomunicazioni debba farsi carico delle preoccupazioni espresse dall'Unione Europea e dai consumatori, tagliando drasticamente i prezzi all'ingrosso per il traffico in roaming internazionale. La riduzione delle tariffe all'ingrosso porterà ad una maggiore concorrenza e dunque ad avere prezzi al dettaglio minori. Siamo convinti che i tagli dei prezzi debbano essere applicati anche alle tariffe dei servizi dati', ha commentato Christian Salbaing, Managing Director Europe Telecommunications del gruppo 3.

La mancanza di tagli spontanei alle tariffe di roaming internazionale da parte degli operatori rende però necessario, come auspicato dall'ERG, un intervento regolamentare sulle tariffe all'ingrosso. 3 ritiene che l'imposizione di un prezzo massimo all'ingrosso di 0,25 euro/min per le chiamate in roaming si tradurrebbe in tempi brevi in una significativa riduzione dei prezzi per i consumatori finali.

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