Pubblicità ingannevole per 'Tim Turbo'

15 Dicembre 2004 - PuntoCellulare.it
Su segnalazione di 3, l'Autorità per la Concorrenza ed il Mercato ha riconosciuto l'ingannevolezza dei messaggi pubblicitari utilizzati da Tim per promuovere i propri servizi di trasmissione di dati ad alta velocità 'Tim Turbo', apparsi lo scorso aprile su due quotidiani a diffusione nazionale. H3G, che fa della trasmissione dati ad alta velocità uno dei propri punti di forza, aveva denunciato la possibile ingannevolezza dei due messaggi mettendo in dubbio proprio la velocità di trasmissione e la copertura delle reti EDGE e UMTS della concorrente Tim.

Il primo dei due messaggi ritenuti ingannevoli riguarda un tachimetro, dove in corrispondenza delle varie tacche è riportata la velocità del GSM (9,6 Kbit/sec), del GPRS (40 Kbit/sec), dell'EDGE (200 Kbit/sec) e dell'UMTS (384 Kbit/sec) ed sotto la scritta 'Preparati a TIM TURBO. Potrai comunicare ad una velocità 7 volte superiore ad oggi. Sempre e ovunque.”. L'altro messaggio, indirizzato alla clientela aziendale, mostra la scritta 'L'alta velocità arriva nel business', unita ad un riquadro in cui si promuove la possibilità di inviare, ovunque ed in qualsiasi momento, e-mail ed Sms con la stessa velocità di trasmissione sopra evidenziata.

Telecom Italia, nel corso delle indagini effettuate dall'Antitrust, ha ammesso che le velocità di trasmissione indicate nei messaggi non sono quelle fruibili effettivamente, ma sono quelle solo teoricamente raggiungibili, tanto che per il calcolo della velocità ottenibile con il servizio 'Tim Turbo” sono utilizzati valori diversi e inferiori. Un ulteriore aspetto di decettività riguarda la copertura 'sempre e ovunque', che la stessa compagnia telefonica riconosce potrà essere garantita solo entro la fine del 2004. Sono state infine respinte le difese di Tim, che vedeva i messaggi come 'annuncio teaser', cioè mirato a conquistare la curiosità dei consumatori riguardo un prodotto non ancora non disponibile.