Blu, chiesta condanna a un anno per 19 amministratori
I pubblici ministeri hanno chiesto oggi un anno di reclusione, 1.000 euro di multa e l'interdizione a stipulare contratti con la pubblica amministrazione per la durata della pena per 19 amministratori delle società che facevano parte del consorzio Blu, la compagnia telefonica ormai uscita dal mercato che partecipò alla gara per le licenze UMTS. Richiesta di assoluzione per altri due amministratori, Luigi Abete e Gilberto Benetton, per non aver commesso il fatto.
Ai manager è stato contestato il reato di concorso in turbativa d'asta, sulla base che la partecipazione alla gara sia stata deliberata con la consapevolezza del successivo ritiro, per non perdere la fidejussione di poco meno di 2 miliardi di euro (4.000 miliardi di lire dell'epoca). Per la turbativa di asta il codice prevede fino a 2 anni di arresto e una multa fino a 1.000 euro.