Samsung ha svelato oggi il nuovo
Exynos 7 (9610), processore con cui la casa coreana punta ad implementare funzionalità multimediali avanzate anche sugli smartphone di fascia media. Si tratta in sostanza dell'evoluzione del chip Exynos 7 (7885) utilizzato sui recenti
Galaxy A8 (2018) e
Galaxy A8+ (2018), ulteriormente migliorato a livello di prestazioni.
Il chip Exynos 7 (9610) si articola su quattro core Cortex-A73 a 2.3GHz uniti a quattro core Cortex-A53 ad 1.6GHz, con GPU Mali-G72 di seconda generazione e un sensor hub Cortex-M4F a basso consumo energetico (soluzione che permette di gestire i sensori in tempo reale senza attivare il processore).
Il processo produttivo è FinFET a 10nm, Exynos 7 (9610) supporta la connettività LTE 600/150Mbps, 802.11ac 2×2 MIMI Wi-Fi e Bluetooth 5.0, come pure la radio FM. Il nuovo chip è in grado di gestire la registrazione video a 1080p@480fps e la codifica fino a 4K@120fps.
Exynos 7 (9610) entrerà nella fase di produzione su larga scala nel corso del secondo semestre dell'anno in corso, di conseguenza potrebbe trovare un primo impiego sui prossimi Galaxy A (2019) attesi a dicembre 2018 o gennaio 2019.