Tim ha notificato ieri ad AGCOM il progetto per la separazione volontaria della propria rete di accesso, con la creazione di una società separata. La nuova realtà, controllata al 100% da Tim, disporrà di propri asset (infrastrutture della rete di accesso, dalla centrale alla casa dei clienti, nonchè gli edifici, gli apparati elettronici e i sistemi IT) e sarà dotata del personale necessario per fornire servizi all'ingrosso in maniera indipendente.
Grazie a un unico punto di accesso «one-stop shop» per i servizi wholesale regolati e non regolati per tutti gli operatori, inclusa Tim, il modello garantirà l'assoluta parità di trattamento tra gli operatori.
Il progetto, approvato dal consiglio di aministrazione dello scorso 6 marzo, seguirà le procedure previste dal Codice delle Comunicazioni Elettroniche e le tempistiche definite dall'Autorità. La creazione della NetCo manterrà invariato il perimetro del gruppo, ed avverrà in conformità e nel rispetto della disciplina della normativa sulla Golden Power.