Finisce in Tribunale la vicenda del telefonino ingoiato

Un insolito processo vede imputato a Kansas City, negli Stati Uniti, un giovane di venticinque anni accusato di aver fatto ingoiare alla propria ragazza il telefonino cellulare nel corso dell'ennesima crisi di gelosia, un singolare episodio di cui ci eravano occupati nei mesi scorsi. La ragazza, ricoverata d'urgenza in ospedale per rimuovere il corpo estraneo, secondo l'avvocato della difesa avrebbe compiuto da sola l'insano gesto per evitare che il fidanzato vedesse chi la stava chiamando, una tesi avvalorata dal fatto che la giovane è stata portata in ospedale in stato di ubriachezza. La ragazza, ammettendo di aver bevuto quella sera, ha testimoniato che se avesse voluto evitare di far vedere chi la stesse chiamando, avrebbe potuto limitarsi a gettare il telefonino o più semplicemente a spegnerlo, senza dover arrivare ad ingoiarlo.