Seiko Epson ha sviluppato un lettore di impronte digitali dello spessore di soli 0.2 millimetri che potrebbe consentire in futuro di dotare dispositivi elettronici quali i telefoni cellulari di un ulteriore livello di sicurezza, consentendo ad esempio l'accesso a determinate funzioni solo da parte degli utenti autorizzati. La società giapponese intende rendere disponibile questo sottilissimo lettore a partire da 2010, per allora si pensa potrà essere utilizzato anche nelle carte di credito elettroniche, in grado di funzionare solo se 'toccate' dal legittimo proprietario.