Tim insieme a Nokia ha completato la copertura integrale del territorio della Repubblica di San Marino con la rete 5G a standard 3GPP Rel15, raggiungendo oltre il 99% del territorio e della popolazione e certificando così una delle repubbliche più antiche d'Europa come il primo Stato 5G. Un traguardo realizzato grazie anche alla collaborazione tra i diversi player nell'ambito del progetto 'San Marino 5G' con il supporto delle Istituzioni e Uffici della Repubblica e a seguito dell'MoU firmato a luglio 2017.
La Repubblica di San Marino si sviluppa oltre che nel centro storico, concentrato sulla rocca del Titano e visitato da decine di migliaia di turisti ogni anno, anche in zone residenziali, zone industriali e aree agricole; rappresenta quindi un esempio completo di scenario di copertura su cui Tim e Nokia hanno scelto le diverse soluzioni per i vari scenari.
Nello specifico la copertura è data da otto siti macro che dispongono di antenne a 3500 MHz, e alcuni anche a 26 GHz. A brevissimo si procederà con installazioni di prime small cell 5G per incrementare la copertura in aree con forte presenza. Tutti i siti sono dotati di tecnologia 'Massive-MIMO', un'antenna capace di gestire contemporaneamente decine di segnali radio in entrata e in uscita, in grado di adattarsi dinamicamente alla posizione dei singoli utenti e alla domanda di traffico. La soluzione 'end to end' di Nokia prevede, inoltre, la virtualizzazione di tutte le componenti della rete mobile, incluso l'accesso radio come uno dei primi casi al mondo.
La Repubblica di San Marino diventa con questo storico passo il primo esempio di laboratorio aperto, in cui Tim e Nokia potranno sperimentare con i partner i nuovi servizi abilitati dal 5G a vantaggio dei cittadini, delle aziende e della amministrazione della Repubblica di San Marino che da oggi sarà la prima Smart Country 5G.
Il 5G sarà un fattore abilitante per una serie di servizi in grado di rivoluzionare la vita dei cittadini e imprese, realizzando ambienti in cui tutto sarà più smart e connesso. Grazie a questa nuova tecnologia, Tim si pone l'ambizioso obiettivo di guidare lo sviluppo tecnologico del Paese, avvalendosi di partner qualificati per avviare l'implementazione di servizi di connettività evoluta e in ambito Smart City (pubblica sicurezza, parcheggi, monitoraggio ambientale), sanità, turismo e cultura, oltre ad applicazioni nel campo dei media, dell'education e della realtà virtuale.
Anche in Italia, con l'assegnazione delle frequenze 5G messe in gara dal Ministero per lo Sviluppo Economico, Tim ha svolto un ruolo da protagonista, aggiudicandosi per 2,4 miliardi di euro un blocco a 3700 MHz per 80 MHz totali, un blocco a 26 GHz per 200 MHz totali e due blocchi a 700 MHz. Un risultato che consente a Tim di consolidare la sua posizione di leadership in Italia. Le nuove frequenze acquisite, infatti, rappresentano un asset fondamentale per lo sviluppo futuro dell'azienda e contestualmente per la crescita della digitalizzazione del Paese.