Nokia brevetta i cellulari con rivelatore di fumo incorporato

In un futuro non molto lontano alcuni dei cellulari di Nokia potrebbero fungere da rivelatore di fumo, nel caso in cui l'azienda finlandese dovesse decidere di sfruttare una particolare tecnologia che ha già provveduto a brevettare. I tradizionali rivelatori funzionano analizzando il fenomeno della rifrazione luminosa provocata dalle particelle di fumo all'interno della speciale camera di cui sono dotati, un sistema che finora si è rivelato efficiente ma inadatto ad essere inserito in un dispositivo di dimensioni ridotte come i telefonini.

Quello che ha fatto Nokia è stato piazzare una sorgente luminosa ed un rilevatore sul lato di un prototipo di telefonino, ottenendo le stesse misurazioni della rifrazione in caso della presenza di fumo. Tutto quello che deve fare il cellulare, una volta rilevato il fumo, è avvisare con un allarme sonoro le persone nelle immediate vicinanze e far partire una serie di telefonate ai numeri preimpostati del proprietario.