A poche ore dalla presentazione ufficiale di
Galaxy Note 10,
Galaxy Note 10+ e
Galaxy Note 10+ 5G, Samsung ha tolto i veli al nuovo chip
Exynos 9825 sul quale gli smartphone sono basati (per lo meno in Europa, negli USA potremmo trovare uno Snapdragon 855 o Snapdragon 855+).
Si tratta del primo processore al mondo ad essere realizzato mediante processo produttivo EUV (extreme ultraviolet lithography) a 7nm, per prestazioni di assoluto rilievo e un'ottima efficienza energetica. Exynos 9825 integra un modem 4G LTE-Advanced e può essere affiancato al modem esterno Exynos 5100 per le reti 5G (NR).
A livello fotografico Exynos 9825 supporta la registrazione video 8K UHD tramite multi-format codec (MFC - compreso il codec 10-bit HEVC H.265) e dispone di una NFU per la gestione della fotocamera. Grazie alla intelligenza artificiale vengono riconosciuti in maniera autonoma i soggetti ed applicate le regolazioni migliori a livello di esposizione, messa a fuoco, bilanciamento del colori e saturazione.
La GPU Mali-G76 MP12 gestisce la sezione grafica e prevede una frequenza operativa più elevata rispetto a quella impiegata sui recenti Galaxy S10. La 'physically unclonable function' (PUF) consente di gestire i dati personali in piena sicurezza.
Exynos 9825 - caratteristiche tecniche
- CPU
Dual Core (custom) + Dual Core (Cortex-A75) + Quad Core (Cortex-A55)
- GPU
ARM Mali-G76 MP12
- NPU
integrata
- Processo produttivo
7nm EUV
- Display
WQUXGA 3840x2400
4K UHD 4096x2160
- Modem LTE
LTE-A Pro Cat. 20 8CA 2Gbps (download) - Cat. 20 3CA 316Mbps (upload)
- Memoria
UFS 3.0, UFS 3.1
- RAM
LPDDR4x
- Fotocamera
Anteriore / Posteriore: 22MP - Dual Cam: 16+16MP
- Video
8K @30fps / 4K UHD @150fps, encoding-decoding HEVC(H.265) 10-bit, H.264, VP9