ZTE ha presentato questa settimana in occasione del Mobile World Congress di Shanghai la seconda generazione della soluzione under-display da utilizzare per la selfie camera degli smartphone. La prima versione ha debuttato sul modello
Axon 20 lanciato lo scorso anno, consentendo alla casa cinese di aggiudicarsi un primato fnora imbattuto.
I risultati non sono tuttavia stati soddisfacenti, tanto che la fotocamera frontale di Axon 20 non ha ottenuto una
valutazione lusinghiera nelle recensioni.
La nuova tecnologia messa a punto da ZTE vede raddoppiare il numero dei pixel del display in corrispondenza del foro per la fotocamera, fino ad arrivare a 400ppi. Questo dovrebbe contribuire a celare meglio la presenza del sensore. Migliorata anche la frequenza di refresh dello schermo, che passa da 90 a 120Hz.
La fotocamera selfie di seconda geneerazione troverà con molta probabilità impiego su
Axon 30 (oppure su
Axon 30 Pro), un vero top di gamma basato su Snapdragon 888.