Tim - l'azienda è sempre più green, con la Carbon Neutrality dei propri siti web

1 Febbraio 2022 - Rosa Camilleri
Tim azzera le emissioni di CO2 generate nel 2021 dai siti commerciali e istituzionali di Tim e delle aziende del gruppo, tra cui Noovle, Olivetti, Sparkle, Telsy, Kena Mobile e FiberCop: ben 900 tonnellate di gas serra equivalenti neutralizzate, corrispondenti a 127 giri del mondo in auto.


Tim ha raggiunto la Carbon Neutrality dei propri siti web grazie ad un progetto internazionale a tutela di oltre 28mila ettari di foresta amazzonica in Brasile. Il gruppo ha infatti scelto di sostenere il Maìsa REDD+, un progetto che promuove la conservazione della foresta pluviale amazzonica in Brasile, attraverso il monitoraggio della deforestazione illegale ed il coinvolgimento delle popolazioni locali per preservare la biodiversità di flora e fauna.

L'azienda sosterrà inoltre in primavera due progetti di riqualificazione forestale in Italia per aumentare le aree verdi urbane e per generare servizi per il territorio. Il primo nel Parco Nord di Milano, dove pianterà 80 nuovi alberi in aggiunta ai 70 dell'anno scorso che in un ciclo vitale medio di trent'anni, contribuiranno all'assorbimento di circa 50 tonnellate di CO2, equivalenti alle emissioni di circa 500 frigoriferi in funzione per un anno. Il secondo in Umbria, dove Tim sosterrà un progetto per la gestione della 'Foresta di Città della Pieve-Piegaro'.

La neutralizzazione delle emissioni generate dai siti web si inserisce nella strategia di sostenibilità del Gruppo Tim che fa della tutela dell'ambiente una delle direttrici d'azione prioritarie, con l'obiettivo di raggiungere la Carbon Neutrality entro il 2030. Entro il 2024 il Gruppo punta ad arricchire l'offerta di prodotti e servizi ecosostenibili con il 15% di smartphone green. Per il 2025 sarà utilizzata energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili, azzerando le emissioni indirette e migliorando l' ecoefficienza del 50% grazie anche all'uso della fibra e del 5G.


Per valutare le emissioni dei siti web è stata utilizzata la metodologia CO2web messa a punto da Rete Clima, ente non profit specializzato nella promozione della sostenibilità e verificata dall'Ente ICMQ, che ha basato il calcolo sul consumo energetico dei server che ospitano le pagine web e di tutti i servizi necessari al loro funzionamento. La Carbon Neutrality dei siti è certificata dalla Green label 'CO2 emission zero website'.