I servizi di Nortel per il nuovo quartiere generale di The New York Times

La nuova direzione generale della The New York Times Company, la cui inaugurazione è prevista nella primavera del prossimo anno, utilizzerà l'avanzatissima tecnologia Nortel per offrire ai propri dipendenti una scelta più ampia di strumenti di comunicazione per ottenere e veicolare le notizie in tempo reale e migliorare il collegamento con lettori, inserzionisti e consociate.

The Times Company ha scelto infatti la soluzione di comunicazioni integrata Nortel per la nuova direzione generale, in fase di costruzione in Times Square, a New York. La soluzione selezionata attraverso un partner di canale di Nortel, prevede l'impiego di telefoni IP, VoIP, messaggistica unificata, Contact Center e soluzioni per dati e sicurezza. The Times Company ha inoltre sottoscritto con Nortel un accordo per ottenere i servizi professionali di alto livello del portafoglio Nortel Global Services, che comprendono installazione e manutenzione.

I reporter e i redattori del Times saranno in grado di collaborare sulle loro storie in tempo reale con colleghi via PC oppure mediante audio-conferenze istantanee con la funzione ‘Meet Me', e, inoltre, saranno liberi di lavorare da qualsiasi postazione, con la possibilità di creare un ‘ufficio virtuale' ovunque vi sia un telefono e una scrivania disponibile, o inoltrando una news utilizzando le capacità di accesso remoto sicuro, anche in viaggio. La soluzione Contact Center di Nortel offrirà agli addetti all'assistenza clienti del Times, la flessibilità di gestire le richieste dal contact center principale, da un'agenzia oppure da casa. Le richieste dei clienti saranno gestite velocemente senza soluzioni di continuità attraverso linee telefoniche, e-mail o Web.

'La nuova direzione generale rispecchierà la visione aziendale di apertura verso i nostri lettori e la nostra comunità, così come il nostro impegno per la qualità e l'integrità. Poiché prevediamo di ottenere un effettivo vantaggio commerciale da questo nuovo edificio, abbiamo avuto un ruolo attivo e aggressivo su tutti i diversi aspetti, dalla progettazione alla costruzione, ivi compresa la scelta di una tecnologia che ci permetta di essere aperti e collegati con la comunità globale che serviamo con il nostro lavoro', ha affermato David Thurm, vicepresidente e CIO di The New York Times Company.