Nonostante non ci siano prove certe sulla pericolosità dei telefoni cellulari per la nostra salute, i ricercatori dell'organo consultivo indipendente britannico National Radiological Protection Board (
NRPB) richiamano i consumatori alla prudenza, sconsigliandone l'uso da parte dei più giovani, con un sistema nervoso ancora in via di sviluppo che potrebbe assorbire un quantitativo maggiore di radiazioni rispetto agli adulti.
Il presidente dell'NRBC, William Stewart, dichiara di non poter offrire garanzie sulla sicurezza dei telefoni cellulari, visto che si basano su tecnologie relativamente nuove, che evolvono così rapidamente da renderne difficile uno studio per determinarne la pericolosità nel lungo periodo. Alcune ricerche metterebbero comunque in evidenza i possibili legami fra le emissioni elettromagnetiche dei cellulari e l'insorgere di tumori benigni al cervello, difficoltà nell'apprendimento e danni al DNA, tanto da indurre i ricercatori dell'NRBC a suggerire un uso moderato dei telefonini da parte dei giovani, utilizzando preferibilmente un auricolare per le conversazioni.