Licenziamenti in vista per Nokia in Finlandia e Germania

Nokia, il primo produttore al mondo di telefoni cellulari, prevede di tagliare posti di lavoro nelle proprie divisioni di ricerca e sviluppo, con l'intento di portare entro il 2006 i costi di sviluppo al 9-10 per cento del valore delle vendite nette, dal 12.8 per cento del 2003.

In Finlandia gli esuberi saranno circa 250, seguita dalla Germania che guadagnerà il triste primato del record dei licenziamenti da parte di Nokia al di fuori dal suo paese d'origine. L'azienda produttrice con questa mossa conta di iscrivere in bilancio oneri staordinari per qualche decina di milioni di euro e di conseguire significativi risparmi dall'operazione.