Wind condannata ad un risarcimento per i contratti Infostrada
Il tribunale di Torino ha condannato Wind per l'inadempimento dei contratti di telefonia fissa 'Solo Infostrada' di accesso all'ultimo miglio, promossi nel 2001 con una campagna pubblicitaria che prometteva agli utenti di non pagare più il canone. Già nella primavera del 2002, si legge in una nota del Movimento consumatori, l'Antitrust aveva sanzionato Wind per pubblicità ingannevole, riconoscendo che su 138.178 contratti Solo Infostrada conclusi da Wind i consumatori che avevano ottenuto l'accesso diretto all'ultimo miglio, e che quindi non pagavano più il canone alla Telecom, erano solo 690.
Entro il prossimo 25 gennaio 2007, Wind dovrà attivare il servizio in accesso diretto a tutti i consumatori che hanno sottoscritto il contratto Infostrada e comunque dovrà inviare ai clienti una lettera con la quale, riconoscendo di non aver adempiuto ai contratti Solo Infostrada, si impegna a restituire tutti i canoni pagati alla Telecom a partire dal giorno della sottoscrizione del contratto. Il risarcimento a carico della compagnia telefonica dovrebbe aggirarsi attorno agli 80 milioni di euro.