La polizia postale indaga sullo sbocco dei cellulari di 3
La polizia postale di Udine ha identificato tre persone, originarie di un paese in provincia di Venezia, che si erano specializzate nella rimozione dell'USIM Lock applicato da 3 ai propri cellulari, consentendone in questo modo l'utilizzo con le schede di tutti gli operatori. Il terzetto agiva spostandosi in automobile nelle città del Triveneto, dopo aver dato appuntamento tramite inserzioni su Internet o locandine affisse nelle cabine telefoniche ai clienti interessati allo 'sblocco'. L'operazione veniva effettuata in pochi minuti tramite un computer portatile, ad un prezzo variante tra i 15 e i 25 euro.
L'ipotesi di reato su cui si basano le indagini è quella di violazione delle norme sul diritto di autore. 3 ha da tempo presentato una denuncia, che sul piano del diritto civile potrebbe avere conseguenze anche per i clienti che sono ricorsi allo sblocco, tramite il quale traggono beneficio utilizzando con altre compagnie telefoniche cellulari venduti sottocosto poichè vincolati a funzionare solo sulla rete di 3. Oltre ai tre esperti informatici, sono stati identificati 12 persone che stavano aspettando il proprio turno per farsi sbloccare il cellulare.
NOTIZIE CORRELATE