Telecom Italia contribuisce a combattere la pedopornografia online

3 Febbraio 2007 - PuntoCellulare.it
Il direttore Centrale della Polizia Stradale, Ferroviaria delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, prefetto Luciano Rosini, e il direttore di 'Information Technology di Gruppo' di Telecom Italia, Marco Forneris hanno firmato questa settimana un accordo per la fornitura da parte di Telecom Italia alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di hardware, software e connettività ad elevata prestazione. L'accordo rientra nell'istituzione del 'Centro Nazionale per il contrasto alla Pedopornografia sulla Rete Internet' prevista dalla Legge n.38 del febbraio 2006 che individua, nella Polizia Postale e delle Comunicazioni l'Organo Nazionale volto a contrastare la diffusione della pedopornografia sulle reti multimediali.

Il monitoraggio della Rete per l'oscuramento alla navigazione in Italia verso i siti pedopornografici, il tracciamento del mercato a pagamento delle immagini che raffigurano minori abusati sessualmente, il raccordo delle informazioni provenienti da tutte le Istituzioni, dai Provider, dalle Organizzazioni non governative e dai cittadini, saranno le attività che caratterizzeranno il nuovo impegno demandato al Centro Nazionale. La disponibilità di tecnologie altamente specialistiche offerte da Telecom Italia permetterà al Centro Nazionale di fornire il proprio contributo investigativo e d'intelligence alla cooperazione internazionale di Polizia, secondo canali comunicativi d'avanguardia. L'accordo suggella una nuova fase di collaborazione tra l'Istituzione di Polizia ed il settore privato della gestione delle comunicazioni secondo i più avanzati criteri di partenariato, come risposta globale di sicurezza ai cittadini.