Un brutto colpo per Nokia e Motorola, dopo l'annuncio di questa settimana fatto dal gruppo Vodafone di un accordo con la società cinese ZTE per l'acquisto di cellulari di tipo economico. Secondo gli analisti di mercato nonostante le aziende leader del settore abbiano dimostrato un notevole impegno per i cellulari di tipo economico, i gestori di telefonia mobile sono convinti che la presenza di un marchio importante come quello di Nokia o Motorola debba portare inevitabilmente ad un rincaro.
Stando ai dati forniti da
gsmExchange i telefoni più economici di Nokia e Motorola sono il
C113a ed il
1100, che all'ingrosso sui mercati in via di sviluppo potrebbero essere venduti rispettivamente a 18,20 e 30 euro. I cellulari di ZTE a questo punto dovrebbero costare ancora di meno e, in base alle dichiarazioni di Vodafone, saranno venduti non solo nei mercati emergenti, ma anche nei paesi sviluppati per conquistare una nuova fascia di utenza particolarmente attenta al prezzo. L'amministratore delegato di Nokia, Kai Oistamo, ha dichiarato infatti che per avere dei guadagni con i telefoni a basso costo bisogna essere in grado di sfruttare le economie di scala, dubitando quindi delle capacità di ZTE di ottenere dei profitti dall'accordo con Vodafone.