3 - in aumento del 40 per cento gli utili di Hutchison nel 2006

Il gruppo Hutchison Whampoa annuncia di aver registrato nel 2006 un incremento dell'utile netto del 40 per cento con 2,57 miliardi di dollari, un risultato ottenuto grazie alla riduzione delle perdite nell'attività di telefonia mobile 3G e a proventi straordinari. Lo scorso anno le perdite prima di interessi e tasse si sono ridotte a 20 miliardi di dollari di Hong Kong rispetto ai 36,3 miliardi del 2005. Nuove plusvalenze per il gruppo potrebbero arrivare nel caso in cui si decidesse di procedere alla quotazione di 3 Italia, un progetto accantonato nel 2006 a causa della valorizzazione inferiore alle aspettative da parte del mercato.

I ricavi medi per cliente (ARPU) del gruppo 3 - calcolati sulla media dei clienti attivi negli ultimi 12 mesi - nel 2006 è stato pari a 45,63 euro, in crescita dell’8 per cento rispetto al dato dello scorso anno. Anche i ricavi medi derivanti dai servizi 'non-voice' hanno registrato una costante crescita nel 2006, con un incremento del 5 per cento, arrivando a costituire il 30 per cento dei ricavi totali (ARPU). Nel 2006 la componente 'non-voice' dell’ARPU è stata pari a 13,70 euro rispetto ai 10,47 euro dell’anno precedente.

Il numero di clienti di 3 Italia ha raggiunto quota 7,08 milioni al 31 dicembre 2006, registrando una crescita del 27 per cento sull’intero anno. Grazie al successo dell’offerta Scegli 3, la percentuale dei clienti post-pagati è passata dal 21 al 24 per cento nel periodo giugno-dicembre 2006 (+65 per cento su base annuale). 3 Italia ha raggiunto una base clienti di oltre 7.19 milioni al 21 marzo 2007. Questo totale include i 400.329 clienti della TV Digitale Mobile DVB-H lanciata da 3 Italia a giugno del 2006. L’ARPU - calcolato sulla media dei clienti attivi - nonostante un calo marginale del 3 per cento, rimane sopra la media di mercato e passa dai 34,87 euro del 2005 ai 33,99 euro del 2006. Il peso della componente dati sull’ ARPU passa invece dal 30 al 35 per cento.