Tabaccai pronti ad altri scioperi per le ricariche dei telefonini

La Giunta Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai ha deciso ieri di proseguire lo stato di agitazione proclamando altri due giorni di sciopero, astenendosi dalla vendita delle ricariche per i telefoni cellulari.

'Dopo il successo di ieri che ha visto partecipare allo protesta più dell'85% dei tabaccai la categoria ci chiede di proseguire nello sciopero per la difesa dei nostri interessi. La ferma protesta dei tabaccai, che ricordo hanno garantito il successo della telefonia mobile nel nostro paese, ha dimostrato l'importanza del servizio da noi offerto, capillarmente ed efficacemente, su tutto il territorio nazionale. In attesa di definire i giorni in cui indire lo sciopero auspichiamo che il governo si faccia mediatore con i gestori telefonici per aprire il tavolo delle trattative', ha dichiarato Giovanni Risso, presidente nazionale della FIT.